domenica 27 aprile 2014

"Vogliamo rispettare gli impegni presi con i cittadini 19 mesi fa". Scende in campo la lista "Popolari per Rapallo - Giudice"


Rapallo, 27 aprile 2014





Nelle sala conferenze dell'Hotel Astoria campeggia il manifesto elettorale, sui toni dell'azzurro e del giallo. Al centro, il simbolo della lista. Attorno, disposti in cerchio, fotografie e nomi dei candidati al consiglio comunale: «E' il concetto su cui si fonda il nostro gruppo: al centro poniamo la città e gli obiettivi comuni, noi ci disponiamo attorno senza che nessuno prevalga sugli altri, perché siamo una squadra omogenea». Ecco i Popolari per Rapallo, lista a sostegno della candidatura a sindaco di Carlo Bagnasco, la quinta – in ordine cronologico – a presentarsi ufficialmente ai cittadini svelando il nome dei propri candidati.

A fare gli onori di casa, questa mattina, è stato colui che i Popolari per Rapallo definiscono come il loro “padre nobile”, Gerolamo Giudice. Il quale – come già preannunciato – non è presente tra i nominativi dei candidati. Tuttavia, per la lista rappresenta un punto di riferimento: tanto che il gruppo, in segno di riconoscenza per il lavoro svolto, ha deciso di inserire il suo cognome nel proprio simbolo.

«Non mi candido perché ho recepito la necessità di ringiovanimento e rinnovamento della classe dirigente – sottolinea Giudice – Ci sono comunque modi diversi di far politica
e mettersi a servizio della città rispetto ad occupare un posto nell'aula consiliare. Per il resto, il gruppo è qui per proseguire nel lavoro iniziato 19 mesi fa. Alle amministrative 2012, al primo turno la nostra lista ottenne 1208 preferenze, ma la coalizione di cui facevamo parte non riuscì a spuntarla al ballottaggio: ci sentiamo quindi in debito con il territorio per le risposte che non abbiamo potuto dare nonostante l'ottimo risultato elettorale e ci proponiamo di mantenere gli impegni presi in quell'occasione, soprattutto per quel che riguarda le zone frazionali, ma non solo. Con Carlo Bagnasco c'è sintonia, condividiamo valori e programma».

«Mentre in centro città la richiesta principale che mi giungeva dalle persone era il rinnovamento, nelle frazioni la frase che mi sono sentito ripetere più spesso è: “L'unico che ci ha sempre ascoltato ed è presente è Giudice” - ha aggiunto il candidato sindaco Carlo Bagnasco – Gli ho chiesto di collaborare per portare avanti il mio progetto, lui si è reso disponibile senza chiedere niente in cambio, con una squadra di persone preparate e motivate. Non abbiamo discusso di “poltrone”, ma di programma. Tutti parlano di assessorati, io preferisco parlare di progetti e obiettivi. E poi gli assessori sono tecnici “dipendenti” del sindaco, il vero valore aggiunto di una maggioranza sta nei consiglieri, da cui per altro dipende la stabilità di un'amministrazione comunale».

Capolista dei Popolari per Rapallo è Paolo Buzzi, medico chirurgo, che ha sottolineato come la compagine raggruppi svariate realtà produttive e professionali della città, nonché rappresentanti di varie frazioni. Gli altri candidati sono:

Giacomo Carpi (albergatore)

Daniela Casagrande (ristoratrice, abita a San Pietro di Novella)

Vittorio Crovetto (pensionato, abita nella frazione di San Martino di Noceto)

Monica De Barbieri (commerciante)

Paolo Federici (geometra libero professionista)

Alessandra Ferrara (commercialista)

Sandro Gabetti (architetto)

Alessandro Magnasco (albergatore e musicista)

Alessandro Mazzarello (responsabile tecnico in azienda operante nella realizzazione di ponti radio per telecomunicazioni, è originario della frazione di Sant'Andrea di Foggia)

Lelio Milanti (pensionato bancario, ex assessore a Demanio e Pubblica Istruzione)

Lorenzo Pasqualetto Botto (studente, abita a San Maurizio di Monti, con i suoi 19 anni è il più giovane candidato della coalizione)

Piero Pasquantonio (medico chirurgo)

Fabio Proietto (amministratore immobiliare ed ex consigliere comunale con incarico allo Sport)

Giada Schiaffino (artigiana gastronoma)

Alessandra Vetrano (commerciante)


Nessun commento:

Posta un commento