martedì 10 giugno 2014

Insediamento del sindaco e passaggio di consegne con il commissario straordinario Gennaro Terrusi: Carlo Bagnasco è ufficialmente il primo cittadino di Rapallo




Rapallo, 10 giugno 2014




Le lancette dell'orologio segnano le ore 15 quando la stretta di mano scambiata all'interno della sala consiliare del municipio di piazza delle Nazioni suggella simbolicamente il passaggio di consegne tra il commissario prefettizio, Gennaro Terrusi, e Carlo Bagnasco, che oggi assume ufficialmente la carica di Sindaco di Rapallo. «Sono felice ed emozionato – è il commento del primo cittadino – ma soprattutto onorato di assumere questo incarico così importante. Sarò il Sindaco di tutti, il sindaco del dialogo».

Un applauso ha preceduto l'ingresso informale nell'ufficio tradizionalmente destinato al primo
cittadino: Carlo Bagnasco, accompagnato dal padre Roberto e da Mentore Campodonico (entrambi ex sindaci di Rapallo), dai futuri consiglieri comunali, dal vicesindaco in pectore Pier Giorgio Brigati, e dai membri dello staff – non ha però voluto accomodarsi alla scrivania per la foto di rito: «Per scaramanzia, preferisco cambiarle posizione - ha scherzato il primo cittadino – Siederò alla scrivania domattina, dopo aver rimosso la porta dell'ufficio in segno di massima trasparenza, come avevo promesso in campagna elettorale».

Successivamente, alla presenza del commissario prefettizio, del sub commissario Maria Pia Giacobone, del segretario generale Achille Maccapani e di alcuni funzionari comunali, è stato letto il verbale di proclamazione alla carica di consigliere comunale. Risultano eletti Filippo Lasinio, Giorgio Tasso, Vittorio Pellerano, Giuseppe Candido, Eugenio Brasey, Franco Parodi, Mentore Campodonico, Anna Baudino, Paolo Buzzi e Pier Giorgio Brigati (maggioranza); Armando Ezio Capurro, Mauro Mele, Elisabetta Ricci, Giorgio Costa, Paola Tassara e Federico Solari (minoranza).

Infine, la comunicazione del verbale di verifica straordinaria di cassa (esercizio 2014): in data odierna, i fondi a disposizione del Comune per la gestione del bilancio ammontano a 29.953.693,93 euro. 


lunedì 9 giugno 2014

Prima uscita "fuori dal Comune" del nuovo sindaco Carlo Bagnasco: il primo sopralluogo di verifica degli asfalti stradali si fa in bicicletta


Rapallo, 9 giugno 2014




Prima uscita ufficiale “fuori dal Comune” per il neo eletto sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco. Questo pomeriggio, il primo cittadino ha effettuato un sopralluogo molto speciale per una prima verifica della condizione degli asfalti cittadini. Ad accompagnarlo, infatti, è stata suor Manuela Rigato, rapallina doc, dell'Ordine delle Suore Benedettine, che molti in città conoscono perché solita spostarsi in sella alla sua bicicletta.
«Qualche tempo fa ho incontrato Carlo, ci siamo messi a discorrere e gli ho fatto notare che, tra le tante problematiche da risolvere in città, rientra ai primi posti il ripristino delle strade, costellate di buche – racconta suor Manuela – Lui mi ha risposto che, in caso avesse vinto le elezioni, avrebbe fatto un giro in bici assieme a me per valutare quel che non va. Oggi ha mantenuto la promessa».
Partenza alle 15 in piazza delle Nazioni, entrambi in sella alle biciclette. Il tragitto? Le arterie viarie più trafficate di Rapallo: via Mameli, via Sant'Anna, via della Libertà. I dissesti più evidenti? Soprattutto nel quartiere di Sant'Anna e, in particolare, nella zona “di Siggi”, all'altezza dei campi da tennis.
«Auguro a Carlo di essere un buon sindaco – ha aggiunto suor Manuela - E con buono non intendo bravo, bensì capace di ascoltare le persone e capirne veramente le esigenze».
«Mettere in atto operazioni di asfaltatura in estate può comportare qualche problema soprattutto a livello di viabilità – ha sottolineato Bagnasco al termine del sopralluogo – Senz'altro il ripristino degli asfalti rientra tra le nostre priorità: valuteremo prima possibile le disponibilità economiche organizzando un piano d'intervento, affrontando in primis le situazioni ritenute più pericolose per l'incolumità pubblica. Questo è stato solo un primo sopralluogo: nei prossimi giorni ne seguiranno altri sia nelle vie del centro, sia nei quartieri periferici, nelle zone residenziali e nelle frazioni». 


venerdì 6 giugno 2014

Carlo Bagnasco conclude la campagna elettorale con una lettera: ringraziamenti ed excursus delle linee programmatiche


Rapallo, 6 giugno 2014





Ci siamo. Siamo arrivati a pochi metri dal traguardo. Domenica 8 giugno, Rapallo tornerà alle urne per eleggere il nuovo sindaco. Io e la mia squadra abbiamo deciso di concludere la campagna elettorale in modo semplice, senza comizi in piazza che sanno molto di vecchia politica e neppure eventi pubblici. Chiudiamo così, con una lettera che parte inevitabilmente da un ringraziamento: grazie agli elettori che ci hanno dato fiducia al primo turno e che invitiamo a sostenerci ancora in occasione del ballottaggio; grazie a chi, il 25 maggio, ha non ha votato per noi ma deciderà di supportarci in quest'occasione dopo aver valutato e condiviso il nostro progetto politico e il programma elettorale; personalmente, ringrazio tutti i candidati, i miei familiari, gli amici e coloro che, in qualsiasi maniera, hanno voluto testimoniarci la loro vicinanza.

Non ho voluto cedere a veleni ed attacchi personali. La campagna elettorale è iniziata parlando di programma e di contenuti, non ho abbandonato questa linea e allo stesso modo intendo concludere questo percorso in vista del rush finale: con un excursus dei punti programmatici che abbiamo posto all'attenzione dei cittadini negli ultimi tre mesi.

Tutto si fonda su un concetto base: non c'è più tempo, Rapallo ha bisogno di cambiare e deve farlo subito. Il nostro programma, quindi, si snoda a partire dagli interventi che intendiamo avviare nei primi cento giorni di mandato.

Punto di partenza è la riqualificazione della città a partire dagli spazi pubblici: rispondere alle esigenze e migliorare la qualità di vita dei residenti è il presupposto per far sì che la città risulti appetibile per i turisti. Particolare attenzione è rivolta al restyling degli spazi dedicati a famiglie, anziani, bambini e anche agli amici a quattro zampe a partire dai parchi gioco, passando per il ripristino del Dog Park e giungendo alla realizzazione di una ludoteca al piano terra dell'edificio che ospita la scuola elementare G. Pascoli. L'opera rientra nel più ampio progetto di valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale che prevede il trasferimento (e l'ammodernamento) della Biblioteca internazionale “Città di Rapallo” da Villa Tigullio alla pittoresca Villa Riva, previe operazioni di ripristino di quest'ultima; Villa Tigullio diventerebbe quindi location di prestigio per ospitare eventi di vario genere, sulla falsariga di Villa Durazzo. Villa Riva si trasformerebbe invece in un vero e proprio polo culturale e tecnologico, spazio fortemente richiesto dai giovani, per i quali sono previste nuove opportunità non solo dal punto di vista dell'istruzione/formazione, ma anche lavorativo e di intrattenimento: particolare attenzione verrà riservata al mondo della scuola e alla sua interazione con l'ambito sportivo, vedi il ripristino della Settimana dello Sport.

Le ville storiche rapallesi diventeranno altresì tappe di uno dei due itinerari turistico-culturali (uno nel centro storico, l'altro nelle zone collinari) che si snoderanno nell'ambito di un museo diffuso: i numerosi siti di interesse artistico, storico, culturale e rurale presenti sul territorio cittadino verranno valorizzati e “messe in rete”, ossia connessi tra loro attraverso un percorso esplicativo e da un sistema informativo a più livelli (depliant, App per smartphone, percorsi interattivi virtuali su internet, audioguida). Tutto questo sarà reso possibile anche grazie ad un servizio WiFi integrato, che coinvolgerà l'ente pubblico e i privati (ristoranti, bar, alberghi e attività varie): un sistema innovativo che consentirà sviluppi non solo dal punto di vista promozionale per le attività locali, ma offrirà un servizio importante ai turisti, in particolare stranieri. I percorsi potranno essere intrapresi a piedi, oppure servendosi del sistema di bike sharing che intendiamo attivare sul territorio cittadino e in collegamento con le località limitrofe che già hanno adottato il sistema delle biciclette elettriche a noleggio. In programma anche l'attivazione del car sharing con mezzi ecologici (per limitare l'inquinamento atmosferico).

Filo conduttore del nostro programma, quindi, è l'impiego delle nuove tecnologie per rendere Rapallo un Comune all'avanguardia, che si interfaccia con cittadini e turisti in maniera semplice ed efficiente: una cooperazione – anche con le località limitrofe – all'insegna della trasparenza che si concretizzerà nell'adesione a OpenMunicipio, piattaforma web nazionale che usa i dati politico‐amministrativi ufficiali dei Comuni aderenti per offrire alla cittadinanza servizi di informazione, monitoraggio e partecipazione attiva alla vita della propria città. Il tutto, senza dimenticare i grandi temi come il sociale, la viabilità, la realizzazione del depuratore, ai quali verrà riservata grande attenzione. Parole d'ordine, dialogo e comunicazione. Quello che ha caratterizzato la nostra campagna elettorale e che, se ne avremo l'opportunità, contraddistinguerà il nostro mandato amministrativo.

Carlo Bagnasco

giovedì 5 giugno 2014

Un Comune (e un comprensorio) all'avanguardia e tecnologico: ecco il nostro progetto per un servizio WiFi integrato



Rapallo, 5 giugno 2014






Sviluppare un servizio WiFi Integrato e di livello comprensoriale. È uno degli obiettivi che si prefigge la coalizione a sostegno del candidato sindaco Carlo Bagnasco: progetto che rientra nel più ampio contesto di rendere Rapallo un Comune all'avanguardia, dove l'innovazione tecnologica rappresenta un supporto importante per migliorare i servizi rivolti a cittadini e turisti.

Attualmente, in città è attivo un servizio WiFi pubblico comunale, circoscritto ad alcune zone: nello specifico, il centro storico e il fronte mare. Nostra intenzione è potenziare il sistema collaborando con i privati (alberghi, ristoranti, attività varie) già forniti di servizio analogo. Lo scopo, per l'appunto, è quello di arrivare a creare una rete WiFi integrata fra pubblico e privato.

Nell'ottica di una politica di collaborazione comprensoriale (altro punto fondamentale del nostro programma elettorale), l'auspicio è far sì che il servizio di WiFi integrato coinvolga non solo Rapallo, ma anche i Comuni limitrofi: Zoagli, Santa Margherita e Portofino.

Quali sono, nello specifico, i vantaggi offerti da un sistema di questo tipo? Su tutti, l'accessibilità facilitata: l'autenticazione, infatti, può essere effettuata utilizzando il proprio account registrato sui Social Network (da Facebook a Google+): è il presupposto per una maggiore fruibilità, in modo particolare per i turisti stranieri. 

martedì 3 giugno 2014

Sport e attività ad esso correlate: ecco le linee guida del nostro programma


Rapallo, 3 giugno 2014




Una forma importante di aggregazione, un modo per condurre fin da piccoli una vita sana e all'insegna di valori come la lealtà e il rispetto per gli altri, ma anche un metodo di contrasto al disagio giovanile e un ausilio per le famiglie nella gestione dei propri figli.

Tutto questo e molto di più è lo sport. Ecco perché abbiamo deciso di dedicare un'ampia parte del programma elettorale a questa tematica.

Parlare di sport con riferimento al contesto rapallese, in realtà, non è semplice. Questo perché la situazione sportiva di Rapallo – nonostante la nomina a Città Europea dello Sport 2014 – risulta critica sotto diversi aspetti: in primis, le carenze strutturali.

È quindi importante rivedere e programmare la gestione degli impianti sportivi sotto il profilo della custodia, del mantenimento, della vigilanza e, soprattutto, della sicurezza. Rapallo, infatti, offre innumerevoli opportunità – dagli sport più “tradizionali” a discipline come il tiro a volo, il Minigolf e molte altre ancora – che intendiamo valorizzare attraverso collaborazioni e interventi strutturali. Bisogna lavorare sulla riqualificazione degli impianti stessi, tramite una collaborazione diretta e costante con le Associazioni e le Società Sportive presenti sul territorio, cercando di risolvere da subito (leitmotiv del nostro programma elettorale) i problemi affrontabili nell'immediato e di redigere un cronoprogramma delle eventuali opere più rilevanti da eseguire in seguito.
A questo proposito, intendiamo convocare riunioni periodiche tra amministrazione comunale e rappresentanti delle varie realtà sportive.

Fondamentale sarà stabilire varie forme di collaborazione con il mondo della scuola, sia per quanto riguarda l'interazione dell'attività didattico/sportiva, sia per la gestione degli spazi ludici (palestre, campetti da gioco, eccetera). L'intento è promuovere lo sviluppo di diverse discipline sportive tramite la sinergia tra Istituti scolastici e Associazioni e Società sportive cittadine. In programma anche il ripristino della Settimana dello Sport.

Da tenere in forte considerazione è il concetto di sport come volano per il turismo: è nostra intenzione organizzare e promuovere grandi eventi che garantirebbero alla nostra città (e all'intero comprensorio) visibilità e opportunità sia a livello turistico che sportivo.

sabato 31 maggio 2014

Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e risparmio sui costi dei rifiuti con l'utilizzo di fontane ecologiche: ecco le linee programmatiche per la tutela dell'ambiente


Rapallo, 31 maggio 2014







Tutela dell'ambiente utilizzando fonti energetiche rinnovabili e risparmiando sui costi dei rifiuti attraverso una politica di acqua pura a basso costo.
Tematica prioritaria, nel programma elettorale di Carlo Bagnasco e della coalizione che ne supporta la candidatura a sindaco di Rapallo.
Punto di partenza, l'adesione del Comune rapallese al Patto dei Sindaci, impegno europeo con obiettivi da raggiungere entro il 2020 che vede coinvolte le autorità locali e regionali per l'attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile: pratica approvata positivamente nel novembre 2013 dalla precedente giunta. È nostra intenzione portare avanti gli impegni assunti dall'allora assessore all'Ambiente, Paolo Iantorno, in termini concreti e con proposte attuabili. Non nascondiamo il desiderio di accedere ai bandi europei “Horizon 2020” dedicate alle pubbliche amministrazioni per realizzare parte di questi progetti ambiziosi.
A questo proposito, tre sono le proposte nel breve periodo.
La prima prevede l'installazione di colonnine elettriche nei principali parcheggi della città. Provvedimento necessario per promuovere l'uso di auto/moto elettriche e abbattere così in maniera esponenziale l'inquinamento atmosferico e le emissioni di polveri sottili. Nel contempo, il posizionamento delle colonnine incentiverà acquisto e utilizzo di mezzi ecologici: un passo avanti nella nell’interesse dei cittadini e dell’economia, in linea con gli indirizzi europei e l’adesione al protocollo di Kyoto.
La seconda è l'attivazione del servizio bike-sharing comprensoriale, creando una rete con le località limitrofe che già hanno attivato il sistema di noleggio delle biciclette elettriche. È quindi prevista la realizzazione di stazioni dotate di apposite rastrelliere con bici dislocate nei punti strategici della città: ad esempio Pizza delle Nazioni, Piazza Canessa, Piazza Martiri della Libertà (presso il Chiosco della Musica) e in piazza IV Novembre.
L'intenzione è quella di attivare anche un servizio di car-sharing, presso la stazione ferroviaria, al fine di sostenere una mobilità di arrivo con il treno e l’uso di auto elettriche in loco.
Inoltre, sempre in ottica ambientale e della riduzione dei rifiuti del 20% - obiettivo derivante dal protocollo di Kyoto e priorità del patto dei sindaci - è nostra intenzione installare in vari punti della città e periferia fontane ecologiche per la distribuzione di acqua potabile perfettamente depurata a bassissimo costo. L'acqua, che proviene direttamente dalla rete pubblica, viene microfiltrata e depurata per eliminare tutte le impurità residue, tutte le microparticelle in sospensione presenti ed il sapore di cloro, ed è disponibile sia in versione naturale che gassata. Il vantaggio? Ad un costo molto ridotto (nell'ordine dei 5 centesimi/litro) i cittadini possono fare scorta d'acqua riutilizzando le bottiglie in vetro, riducendo produzione e smaltimento di rifiuti in plastica che rappresenta un importante costo per tutta la nostra comunità. È un sistema già adottato da molti Comuni con successo e provvederemo ad agire nello stesso senso.

mercoledì 28 maggio 2014

Complimenti alla "squadra rosa": 1.728 preferenze per 27 candidate, risultato straordinario!




Rapallo, 28 maggio 2014






LISTA “FORZA RAPALLO”
Lidia Dello Preite, Silvia Grassi, Maria Doriana Janin, Maria Grazia Rebecchi, Elena Ventura e Stefania Zampatti

LISTA “BAGNASCO SINDACO”
Antonella Aonzo, Samuela Arcangeletti, Anna Maria De Pasquale, Carla Corana e Gabriella Gallarati e Paola Massa

LISTA “GIUDICE POPOLARI PER RAPALLO”
Monica De Barbieri, Alessandra Ferrara, Daniela Gasagrande, Giada Schiaffino e Alessandra Vetrano

LISTA “STABILITÀ E INNOVAZIONE”
Emanuela Bafico, Anna Baudino, Luigina Bulgarelli, Elisabetta Lai e Patrizia Poletto

LISTA “CON BRIGATI PER RAPALLO”
Sabrina Agostini, Maria Cristina Ardito, Vera Di Sciorno, Tina Napoli e Claudia Torazza

lunedì 26 maggio 2014

I risultati del primo turno elettorale: la coalizione capitanata da Bagnasco prima con 6446 voti. Sarà ballottaggio con Armando Ezio Capurro


Rapallo, 26 maggio 2014




«Ringrazio di cuore la squadra, gli amici e tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato straordinario». È il commento di Carlo Bagnasco a fronte dei dati che, al termine dello scrutinio delle elezioni amministrative, vedono la coalizione di cinque liste civiche a sostegno della sua candidatura a sindaco di Rapallo stabilirsi in testa alla competizione elettorale con 6446 voti (39,99%) e approdare al ballottaggio contro la coalizione capitanata da Armando Ezio Capurro, che il verdetto delle urne vede al secondo posto, con 3210 voti.

«La nostra coalizione è risultata la più votata praticamente in tutte le sezioni, dal centro alla periferia passando per le frazioni – sottolinea ancora Bagnasco – E' un segnale più che positivo, significa che i cittadini hanno recepito e condiviso sia il nostro progetto politico innovativo e in grado di garantire alla città la stabilità amministrativa di cui ha bisogno, sia un programma elettorale concreto e realizzabile. Il successo ottenuto da una squadra composta prevalentemente da giovani e volti nuovi della politica è espressione di quella forte volontà di cambiamento e rinnovamento testimoniata anche dalla vittoria di Paolo Donadoni a Santa Margherita: un amico, ma soprattutto una persona preparata e valida con cui, se gli elettori confermeranno la scelta del primo turno, sarà possibile avviare una politica comprensoriale per promuovere il rilancio del Tigullio. Non è finita, ora ci aspetta il ballottaggio: dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Da domani, quindi, torneremo a lavorare con impegno ancora maggiore». 

venerdì 23 maggio 2014

Festa di chiusura della campagna elettorale delle Cinque Liste: non mancate!


Rapallo, 23 maggio 2014









Sarà la cornice di piazza Venezia, cuore della città, ad ospitare la Festa di chiusura della campagna elettorale di Carlo Bagnasco e delle cinque liste (Bagnasco Sindaco, Forza Rapallo, Popolari per Rapallo-Giudice, Rapallo Sì e Con Brigati per Rapallo) a sostegno della sua candidatura a sindaco.

L'evento prenderà il via questo pomeriggio alle 16, con un programma che coinvolgerà grandi e piccini.
Animazione per i bimbi fino alle 19.30 circa, dopodiché spazio alla musica dal vivo con l'esibizione di Carlo Andreoli. In chiusura, DJSet fino alle ore 23 e brindisi di ringraziamento.

«Vi aspetto numerosi oggi in piazza Venezia per un po' di svago dopo questo intenso periodo di campagna elettorale, nella quale io sono sicuramente protagonista, ma senza di voi non sarebbe possibile cambiare in meglio la nostra bellissima città» sottolinea il candidato sindaco Carlo Bagnasco.

Tutta la cittadinanza è invitata.  

giovedì 22 maggio 2014

Stop alle prassi da "vecchia politica", è ora di cambiare. Parole d'ordine: dialogo e partecipazione


Rapallo, 22 maggio 2014



Nelle ultime settimane, molte famiglie rapallesi si sono viste recapitare nella casella postale lettere elettorali a firma di alcuni candidati alla carica di sindaco. Uno di questi ha addirittura pensato di inviare cinque buste diverse, una per ciascuna delle liste a suo sostegno. Una pratica che, a mio avviso, è sintomo di “vecchia politica”, di un rapporto con i cittadini asettico, che esclude tutti gli aspetti legati all'interazione che, oggi come oggi, sono fondamentali per far sì che i cittadini si riavvicinino al contesto politico e amministrativo. Una prassi che, oltretutto, comporta un impiego – per non dire uno spreco - a mio avviso inutile di denaro.

Io ho deciso di non adeguarmi a questa pratica, proseguendo sulla linea che ha contraddistinto tutta la mia campagna elettorale (sintetizzata nello slogan “Un sindaco fuori dal Comune) e, se gli elettori me ne daranno l'opportunità, caratterizzerà il mio mandato in veste di sindaco. Voglio farmi portavoce di un nuovo modo di fare politica, dove il rapporto con i cittadini e i turisti vuole essere diretto. Voglio incontrare le persone per strada, ascoltando personalmente le loro esigenze e spiegando loro quali sono i punti principali del nostro programma; vorrei attivare forum di discussione on line, per incentivare la partecipazione alla cosa pubblica. Questo, per me, è fare politica: dialogo costante con tutti, compresi gli esponenti di altre forze politiche.

Ringrazio di cuore chi ha già condiviso e chi vorrà condividere questo percorso, dando a me e alla mia squadra l'opportunità di cambiare Rapallo in meglio.

Carlo Bagnasco

mercoledì 21 maggio 2014

Il progetto di valorizzazione e riqualificazione del patrimonio immobiliare comunale: ludoteca a Sant'Anna e nuove destinazioni per Villa Tigullio e Villa Riva


Rapallo, 21 maggio 2014







Riqualificazione e valorizzazione del patrimonio comunale. È uno dei punti prioritari del programma della coalizione che sostiene il candidato sindaco Carlo Bagnasco, assieme al potenziamento delle iniziative rivolte a famiglie e bambini.
Proposte che vanno di pari passo. Lo dimostra il progetto che Carlo Bagnasco, Pier Giorgio Brigati e Mentore Campodonico hanno presentato questa mattina, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta presso l'Hotel Miramare di Rapallo.

Novità assoluta in città, la realizzazione di una ludoteca nei locali situati al piano terra dell'edificio che ospita la scuola elementare G. Pascoli, in via Don Bobbio.

«Stiamo parlando di uno spazio molto ampio, oggi utilizzato come magazzino comunale, circondato da un'area verde e dotato di parcheggio – spiega Bagnasco – Nostra intenzione è quella di utilizzarne una parte per dare vita a una struttura che molti genitori ci hanno richiesto. In collaborazione con il Comitato Genitori, intendiamo proporre un'offerta che va dall'animazione per coinvolgere i bimbi in giochi divertenti e che stimolano alla socializzazione, a corsi di disegno e pittura, fotografia, piccole attività manuali. E ancora, corsi di inglese per apprendere fin dalla più tenera età la lingua straniera tramite attività ludico-educative, ma anche lezioni di dialetto per non dimenticare le nostre tradizioni. Nei fine settimana, spazio ad attività che coinvolgano le famiglie. Per genitori e nonni pensiamo anche ad un locale dotato di WiFi gratuito, televisione e bar, dove possano accomodarsi in tranquillità mentre i piccoli giocano».

«Scuola, asilo nido, campetto sportivo, parco giochi e ora anche ludoteca: l'area di via Don Bobbio diventerebbe così un vero e proprio polo dedicato ai bambini, oltre a sito che riqualifica e valorizza il quartiere di Sant'Anna» aggiunge Pier Giorgio Brigati.

A proposito di riqualificazione, ambiziose e innovative le iniziative che interessano la parte opposta della città. Riflettori puntati su Villa Tigullio, una cornice da cartolina destinata – per vocazione naturale – a emulare l'altrettanto splendida residenza sammargheritese Villa Durazzo ospitando eventi, matrimoni, ricevimenti, «e perché no – aggiunge Carlo Bagnasco – a diventare il set di pellicole cinematografiche: i contatti già ci sono».

Altro tassello fondamentale, il trasferimento della biblioteca internazionale “Città di Rapallo” da Villa Tigullio a Villa Riva, che verrebbe ripristinata e diventerebbe così il polo culturale della città, con particolare riferimento al panorama giovanile.

«Su richiesta di tanti studenti, il primo passo è quello di rivedere e prolungare gli orari di apertura della biblioteca – prosegue ancora Bagnasco – La struttura, inoltre, sarà dotata di connessione WiFi gratuita e di caffetteria. Per adeguarci alle nuove tecnologie, si può inoltre pensare di aderire a progetti che vanno dal catalogo on line al “prestito digitale” di e-book. Il tutto avverrà anche grazie a una stretta collaborazione con il mondo associazionistico».

«Noi siamo assolutamente contrari alla messa in vendita dei nostri “gioielli”, al contrario, rispondiamo con un progetto integrato che valorizza il patrimonio immobiliare del Comune – aggiunge Campodonico - Il cronoprogramma prevede come primo step la realizzazione della ludoteca, dopodiché si inizierà con i lavori a Villa Riva, previo trasferimento della sede della Guardia di Finanza nei locali che ospitavano gli uffici giudiziari, in via Emiliani. L'intervento di riqualificazione dell'edificio avrà costi importanti, ma l'intento è fare qualche sacrificio e avviare un'operazione analoga a quella effettuata in passato con il ripristino di Villa Queirolo. Contiamo poi di recuperare parte delle risorse tramite i futuri incassi di Villa Tigullio». 

martedì 20 maggio 2014

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in visita a Rapallo: l'impegno a risolvere la problematica della copertura sul torrente san Francesco


Rapallo, 17 maggio 2014














Un passo avanti deciso e significativo nell'iter che riguarda il rifacimento della copertura sul torrente San Francesco. Il Comune, infatti, potrebbe finanziare l'opera in deroga al patto di stabilità e risolvere così una delle problematiche più sentite in città sul tema della messa in sicurezza dal rischio idrogeologico e dell'incolumità pubblica. È quanto si evince dalle dichiarazioni rilasciate questa mattina dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, che ha fatto tappa nel Tigullio nell'ambito del suo tour elettorale: Lupi, infatti, è candidato alle Elezioni Europee per il Nuovo Centrodestra.

Arrivo intorno alle 13, breve tappa nel point elettorale di Corso Italia, la passeggiata in via Mazzini, dove Lupi ha scambiato un saluto con alcuni cittadini e negozianti. Infine, la sosta in piazza Pastene. Lì, in prossimità della foce del torrente San Francesco, gli esponenti della coalizione a sostegno del candidato sindaco Bagnasco hanno sottoposto all'attenzione del Ministro l'annosa questione: la copertura (sulla quale, in casi eccezionali come la chiusura della tratta autostradale, transitano anche mezzi pesanti) andrebbe demolita e ricostruita, il Comune di Rapallo – essendo virtuoso – avrebbe le possibilità economiche per affrontare l'intervento di messa in sicurezza, ma ha le mani legate dai vincoli imposti dal patto di stabilità.

La risposta di Lupi è stata rassicurante: «Assieme al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e al Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti siamo al lavoro per far sì che i Comuni possano agire in deroga al patto di stabilità e investire soldi per interventi di manutenzione straordinaria volti ad impedire il dissesto idrogeologico – ha sottolineato il titolare del dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Il tema della copertura sul torrente che mi è stato sottoposto è il tipico esempio di quanto sia importante fare investimenti in ottica di prevenzione dei rischi. Il rifacimento della copertura sul San Francesco e il dragaggio del porto – ha aggiunto poi il Ministro, rivolgendosi a Carlo Bagnasco – sono tuoi e nostri impegni. Dobbiamo passare dalle parole ai fatti e da subito, rinnovando la classe dirigente e aprendo ai giovani».

«Ringrazio il Ministro Lupi, che avevo già conosciuto partecipando alla Summer School di Sorrento, per il supporto che dà alla nostra coalizione in un momento così impegnativo – commenta il candidato sindaco Carlo Bagnasco – Il nostro invito a venire a Rapallo non è stato casuale. Alle polemiche, alle chiacchiere e agli attacchi personali di alcuni avversari politici, noi rispondiamo così, con i fatti: ottenendo dal ministro alle Infrastrutture l'impegno concreto per poter attuare un intervento di grande priorità per la sicurezza dei cittadini». 

lunedì 19 maggio 2014

Rapallo non è un paese per giovani? Sfatiamo questo luogo comune: ecco le nostre proposte per le nuove generazioni


Rapallo, 19 maggio 2014






Per una coalizione composta in prevalenza da giovani – di cui molti volti nuovi alla politica – è imprescindibile riservare un'ampia parte del programma elettorale alle iniziative rivolte alle nuove generazioni.

Le proposte si dividono in tre filoni: intrattenimento, lavoro, istruzione/formazione.

Per quanto riguarda il primo filone, l'idea è quella di sviluppare una serie di manifestazioni che siano di richiamo per un target dai 16 ai 40 anni: da “notti bianche” ad aperitivi e feste in spiaggia, laddove possibile in collaborazione con gli stabilimenti balneari.
Legata all'intenzione di sviluppare l'attività della sala musica comunale, a valorizzare i giovani artisti emergenti della zona e a dare vita a un dialogo costante con la vicina Santa Margherita per condividere un calendario degli eventi, ecco poi la proposta di organizzare un Festival musicale itinerante. La manifestazione si svilupperebbe in entrambe le località dando spazio agli interpreti di diversi generi musicali (dal rock al jazz passando per la musica elettronica). L'intento – coinvolgendo importanti sponsor – è fare in modo che ad esibirsi nel contesto del Festival siano artisti di calibro nazionale e in grado di richiamare un pubblico under 40 dalla Liguria e non solo. Correlato al Festival, verrebbe organizzato un “contest” per l'appunto riservato alle band emergenti della zona: i vincitori avrebbero quindi la possibilità di esibirsi in apertura ai gruppi “headliner” durante le serate di punta. 
Verrà ripristinato il Discobus, servizio richiesto sia dai ragazzi sia dai genitori per un divertimento all'insegna della sicurezza. 

Dalla musica al teatro, l'idea è quella di potenziare il Teatro Auditorium delle Clarisse predisponendo un calendario di eventi appetibile per un target under 40 e, magari, dando vita a una vera e propria compagnia teatrale.
Spazio ancora ai giovani artisti locali e non, con l'organizzazione di mostre nelle suggestive location cittadine a partire dal Castello sul mare.

Capitolo lavoro, la priorità è quella di offrire opportunità ai giovani rapallesi, preservando la residenzialità ed evitando che facciano le valigie per cercare fortuna altrove. L'obiettivo è creare nuove occasioni lavorative. Inoltre, si valuterà la possibilità di prevedere agevolazioni ai giovani che vogliono aprire nuove attività imprenditoriali e commerciali.

Fondamentale sarà il supporto del Comune per ritagliare ai giovani cittadini posti di lavoro nel settore che rappresenta l'industria principale in città: il turismo. Gli under 35 potrebbero ad esempio costituire parte del personale del nuovo ufficio di informazioni turistiche che abbiamo intenzione di attivare in città, oppure effettuare interventi di manutenzione, come quelli che riguardano la pulizia di parchi e spiagge. Valuteremo a questo proposito le modalità di prestazione lavorativa più idonee e la possibilità di attivare stage/tirocini.

Altra iniziativa, la possibile individuazione di uno spazio in cui avviare progetti innovativi come il co-working: il Comune avrebbe un ritorno economico e, allo stesso tempo, permetterebbe ad alcuni giovani di portare avanti la propria attività lavorativa senza dover affrontare spese esose.
È nostra intenzione individuare una location in cui poter ospitare corsi di formazione, in collaborazione con le agenzie organizzatrici: appuntamenti che avrebbero una ricaduta positiva anche per l'indotto (alberghi, ristoranti, eccetera).
Correlato al mondo del lavoro è il discorso residenzialità, con individuazione di alloggi da destinare a giovani coppie con canone di locazione moderato.

Passando al filone-istruzione, l'idea è quella di attivare corsi di lingua straniera e di informatica a prezzi calmierati. Una priorità a fronte delle richieste degli studenti è quella di potenziare e valorizzare la biblioteca internazionale “Città di Rapallo” prolungandone l'orario di apertura al pubblico (anche in questo caso, offrendo nuove opportunità lavorative); Villa Tigullio, in questo senso, diventerebbe un vero e proprio polo culturale oltre che sede tra le più pittoresche a Rapallo per ospitare eventi di vario genere, ricevimenti e matrimoni.
Si pensa anche all'opportunità di individuare un'altra aula-studio in sede diversa da Villa Tigullio, dove i ragazzi più giovani possano riunirsi per studiare con la supervisione di studenti universitari. L'aula resterebbe aperta fino al tardo pomeriggio offrendo così un supporto ai genitori che lavorano e che, per questo, spesso sono costretti a lasciare i figli soli a casa.
Inoltre, in collaborazione con gli istituti scolastici cittadini, la proposta è quella di istituire il “Premio Giovane dell'Anno”, riservato ai ragazzi che si sono distinti per meriti scolatici, sportivi o culturali mettendo loro a disposizione un riconoscimento economico. 

venerdì 16 maggio 2014

Creare un "Museo diffuso": una proposta fattibile in tempi brevi e a costi contenuti per rilanciare il turismo culturale


Rapallo, 16 maggio 2014






Nella foto,  Ernest Hemingway.  Nel 1923 il grande scrittore e giornalista statunitense soggiornò all'Albergo Riviera di Rapallo: qui scrisse il racconto "Gatto sotto la pioggia".



La valorizzazione del patrimonio culturale del territorio rappresenta sempre più un fattore chiave per lo sviluppo di maggiori opportunità di crescita della nuova economia e delle nuove attività terziarie, oltre allo scopo prioritario di preservare i siti che racchiudono la storia e le tradizioni della città.

Il programma elettorale della coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Carlo Bagnasco riserva un ampio spazio ai progetti di promozione del turismo culturale.

Punto di partenza, la creazione di percorsi turistici nel centro città e nelle zone collinari, in modo da dare vita ad una Città-museo a cielo aperto. Un museo diffuso, inteso come territorio caratterizzato da ambienti di vita tradizionali, patrimonio naturalistico e storico-artistico particolarmente rilevanti e degni di tutela, restauro e valorizzazione.

Rapallo, infatti, conta un elevato numero di importanti risorse artistiche storiche culturali e rurali. Per essere valorizzate devono essere “messe in rete”, ossia connesse tra loro, facilmente accessibili, riconoscibili attraverso un percorso esplicativo e tenute insieme da un sistema informativo a più livelli (depliant, App per smartphone, percorsi interattivi virtuali su internet, audioguida).
Un livello immediato che è quello della segnaletica sul posto, nello specifico “totem” informativi; un livello di approfondimento maggiore, interattivo, si raggiunge con due modalità. La prima, attraverso l'uso del “quick response code” (codice a risposta veloce) che contiene informazioni “leggibili” con una App del proprio cellulare che rimanda ad una sezione dedicata del sito internet del Comune; la seconda, tramite un sistema di audioguida telefonica, consultabile tramite la composizione di un numero verde. La realizzazione dei percorsi interattivi rintracciabili e visitabili sul sito internet comunale consente l'accesso alle informazioni precedentemente o successivamente alla visita turistica.
Il progetto “Museo diffuso” prevede due percorsi.
Il primo si sviluppa nel centro città, tra i ponti dell’antica organizzazione itineraria e i manufatti di particolare valore nella storia locale: il Castello di Rapallo e quello di Pagana, la porta delle Saline, la Madonna Nera, gli Oratori dei Bianchi e dei Neri, la Torre Civica e le altre torri cinquecentesche delle famiglie rapallesi. Inoltre, sarà possibile inserire “situazioni culturali” con la visita alle abitazioni in cui hanno vissuto sei premi Nobel (Hermann Hesse, Friedrich Nietszsche, William Butler Yeats, Ernest Hemingway, Gerhart Hauptmann e Gabriela Mistral) o ai luoghi visitati da grandi artisti come Jean Sibelius, Ezra Pound, Vasilij Kandiskij, Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro, Luciano Bianciardi. L'idea è quella di valorizzare il fantastico passato turistico cittadino con la possibilità di inserire “targhe-icone” in alcuni posti d'eccellenza con le fotografie di come si presentavano quei luoghi ai primi del '900, in piena Belle Époque.
I ruderi del monastero di Valle Christi
Il secondo percorso, invece, vedrà coinvolte le frazioni, con tragitto che comprende le visite all’impianto monastico di Valle Christi, le chiese frazionali che all'interno custodiscono alcuni dipinti preziosi, il complesso molitorio di San Maurizio di Monti, i ruderi di San Tomaso, l’antico lazzaretto di San Lazzaro di Bana, la Fons Gemina a San Martino di Noceto, la Croce di Spotà, Caravaggio, i residui singoli edifici “eulitici” da considerarsi ormai come monumenti della memoria del primo insediamento rurale, i nuclei rurali di Chignero e Gravero, alcuni frantoi e mulini ancora intatti.
Il tutto avendo come “stella polare” il Santuario di Nostra Signora di Montallegro che deve essere punto di partenza e arrivo di ogni percorso per il suo immenso valore storico-artistico-religioso e che l'amministrazione comunale, in accordo con la curia, deve rilanciare e promuovere a livello internazionale.
Un insieme di situazioni che non solo valorizzerebbero le bellezze della nostra città ma potrebbero portare nuovi posti di lavoro, affidando la gestione di visite organizzate ad una cooperativa di guide turistiche o inserendo nei percorsi ristoranti e trattorie che offrono specialità e degustazioni di piatti tipici locali e vendono i propri prodotti.
A questa idea è anche legato il progetto di recupero con pulizia dei sentieri collinari e la creazione di nuove aree di sosta per incrementare l'attività di trekking secondo la direttrice Montallegro-Caravaggio. Uno splendido percorso in crinale che toccherebbe altri elementi di interesse con antichi tracciati di valore documentario ed i siti archeologici (Monte Borgo, Monte Castello, Monte Rosa), rappresentativi dell’antichità dell’insediamento umano in queste aree, e che offrirebbe la possibilità di collegarsi ad importanti sentieri verso oriente (l’entroterra di Zoagli, Leivi, Chiavari, la Val Fontanabuona) e verso occidente (il Parco di Portofino, il Golfo Paradiso, l’antica Via del Sale e l’Alta Via dei Monti Liguri).
Il ripristino e la riqualificazione dei sentieri potrebbe avvenire con il contributo delle associazioni che si interessano di questo settore, in modo da rendere fruibile e collegato l’intero percorso, senza dimenticare che un’attenta valorizzazione delle nostre colline potrebbe anche favorire la nascita di nuove attività occupazionali legate alla gestione dei servizi sul territorio.




martedì 13 maggio 2014

Dal turismo al fronte mare, dal traffico alle scelte in caso di ballottaggio. Le risposte di Carlo Bagnasco nel dibattito tra candidati sindaci organizzato da Primocanale



Rapallo, 13 maggio 2014





Viabilità, turismo, fronte mare, una piccola opera da realizzare subito, le scelte in caso di ballottaggio. Sono questi gli argomenti su cui vertevano le domande poste dal giornalista Andrea Scuderi ai nove candidati sindaci di Rapallo ieri sera, durante il dibattito organizzato dall'emittente tv Primocanale.

Seduti sotto alla pittoresca volta del Chiosco della Musica, il pubblico – circa 300 persone presenti tra candidati, simpatizzanti dei vari schieramenti e semplici cittadini – alle spalle, gli aspiranti alla fascia tricolore hanno avuto un minuto a testa a disposizione per rispondere a ciascuna domanda.

Deciso, l'intervento del candidato sindaco Carlo Bagnasco riguardo a quella che è una delle problematiche più sentite in città: il traffico. «Sono favorevole al tunnel per Santa Margherita, anche se se ne parla da trent'anni ma nel concreto non si sono fatti passi avanti. Dico sì all'opera, da realizzare in collaborazione con il Comune limitrofo e gli enti preposti. Bisogna però trovare soluzioni nell'immediato, regolamentando i flussi di traffico con particolare riferimento ai mezzi pesanti, realizzando un parcheggio di interscambio all'uscita del casello autostradale e portando avanti il progetto per l'allargamento della strettoia di San Michele».

Passando al turismo, il punto di partenza è l'apertura ad una politica comprensoriale: «Noi non parliamo di sportelli informativi in Russia, ma puntiamo alla creazione di un brand che promuova assieme Rapallo, Santa Margherita e Portofino rendendo il nostro “prodotto” turistico appetibile sui mercati internazionali – sottolinea Bagnasco – E' inoltre necessario condividere un cronoprogramma comprensoriale degli eventi e, per quanto riguarda Rapallo, risolvere il problema delle strutture alberghiere chiuse: hotel Savoia e “alberghetti” di via Gramsci».

Capitolo fronte-mare, Bagnasco ha ribadito l'urgenza di ripristinare la parte “rossa” del lungomare: «E' un intervento fondamentale, che si lega alla necessità di portare avanti l'iter per la realizzazione del depuratore, a cui è legato – precisa – Nell'immediato, in caso di vittoria elettorale intendiamo partire immediatamente con una riqualificazione dell'arredo urbano, operazioni che includeranno anche la passeggiata a mare: via subito le fioriere simbolo di incuria, sì a opere di rifacimento della pavimentazione del lato “a monte”, a un nuovo piano dei dehor, alla realizzazione di una rotonda nella zona dell'imbarcadero».

Riguardo all'opera da realizzare in tempi brevi, Bagnasco ha confermato l'intenzione di partire dalle esigenze di famiglie e bambini, con particolare attenzione alle problematiche che riguardano gli edifici scolastici: in programma, quindi, il rifacimento del cortile della scuola elementare “Antola”.

Infine, le scelte che verranno intraprese in caso di ballottaggio. Bagnasco ha ribadito quanto già ripetuto in precedenza nel corso della campagna elettorale: «Il ballottaggio è uno strumento da vecchia politica, che favorisce l'azione di “liste civetta” nate solo per “vendersi” al momento più opportuno – osserva – Noi siamo contrari a questo tipo di meccanismo, così come alla scelta degli assessori prima dell'esito delle urne. Non ho promesso nessuna poltrona salvo quella di presidente del consiglio comunale e di vicesindaco, già assegnate il giorno dell'annuncio della mia candidatura a sindaco a Mentore Campodonico e Pier Giorgio Brigati: il tutto, nel segno del rinnovamento che andiamo a proporre con il nostro progetto politico»

domenica 11 maggio 2014

Trasparenza, accessibilità, partecipazione attiva dei cittadini, risparmio: ecco il progetto OpenMunicipio


Rapallo, 11 maggio 2014







Un Comune all'avanguardia e dotato di strumenti di monitoraggio, accesso all'attività degli uffici e partecipazione pubblica facilmente fruibili dall'utenza. È uno dei punti del programma elettorale del candidato sindaco Carlo Bagnasco e della coalizione che ne sostiene la candidatura a sindaco.
Parola d'ordine: trasparenza. E pure qualcosa in più. La proposta, infatti, è far sì che il Comune di Rapallo aderisca al progetto OpenMunicipio.it.

Di cosa si tratta? Semplice: OpenMunicipio è una piattaforma web nazionale che usa i dati politico‐amministrativi ufficiali dei Comuni aderenti per offrire alla cittadinanza servizi di informazione, monitoraggio e partecipazione attiva alla vita della propria città.
La novità sta nel fatto che le informazioni sulle attività di sindaco, giunta e consiglio sono aggiornate in tempo reale: i cittadini possono dunque partecipare ai lavori documentandosi, interagendo con gli strumenti di relazione del sito e i social network ad esso collegati.

Aspetto fondamentale del progetto è il superamento dell'Albo Pretorio on line, nel quale ciò che è stato già approvato in Comune viene reso pubblico per soli 15 giorni. In OpenMunicipio, invece, tutto ciò che viene presentato è reso pubblico e accessibile on line prima, durante e dopo essere stato discusso e votato.
I cittadini possono seguire l'intero iter delle pratiche, esprimere pareri e commenti e perché no, contribuire a trovare soluzioni alle problematiche in maniera semplice tramite forum partecipativi (a cui è dedicata un'apposita sezione del sito). Sarà anche disponibile l'archivio storico dei dati, restituendo così memoria al lavoro dei politici.

A questo proposito, altro aspetto innovativo della piattaforma è la tracciabilità dell'attività svolta da giunta, consiglio comunale e singoli politici. Ogni cittadino ha quindi la possibilità di seguire il lavoro svolto dal proprio rappresentante in consiglio comunale e quello degli altri esponenti degli organi politici in tempo reale: un metodo efficace per riavvicinare le persone alla politica oltre che uno strumento utile di monitoraggio e controllo che parte dalla base, ossia dai cittadini stessi.

Maggior trasparenza e partecipazione, a fronte di costi contenuti: OpenMunicipio è infatti un progetto di software libero, il codice prodotto è liberamente e gratuitamente riutilizzabile da chiunque. È inoltre una piattaforma nazionale, a cui possono aderire tutte le città interessate all'apertura e alla trasparenza senza dover affrontare costi onerosi. Il contributo delle amministrazioni partecipanti consiste nel fornire i dati aggiornati sui lavori di giunta e consiglio comunale versando un canone annuo contenuto per coprire i costi di gestione. Il primo Comune ad aderire a OpenMunicipio è stato Udine (all'indirizzo udine.openmunicipio.it è possibile osservare, nella pratica, il funzionamento della piattaforma)

«Come preannunciato illustrando le linee guida del programma, la maggiore accessibilità e trasparenza dell'attività svolta all'interno del Comune è una delle nostre priorità – sottolinea il candidato sindaco, Carlo Bagnasco – Stiamo già valutando tutte le opzioni e le tecnologie a disposizione per raggiungere l'obiettivo, puntando anche ad un risparmio per le casse comunali». 

venerdì 9 maggio 2014

Dog Park e iniziative per chi ama gli animali: il nostro programma dedica attenzione agli amici a quattro zampe


Rapallo, 9 maggio 2014






Rilanciare e ampliare i Dog Park e aiutare chi ama gli amici a quattro zampe. Il programma elettorale del candidato sindaco Carlo Bagnasco e della coalizione di liste che sostengono la sua candidatura a sindaco riserva un ampio spazio alle politiche animali.

Negli ultimi anni, in città, il numero di persone che sceglie di accogliere nella propria vita un animale domestico è cresciuto in maniera sensibile. Un occhio di riguardo va quindi riservato alle loro esigenze e a quelle dei fedeli amici a quattro zampe.

Tra gli interventi prioritari – e richiesti – nell'elenco per i primi cento giorni di mandato, il ripristino e il miglioramento dell' area “dog park” all'interno del parco Casale. L'intento è quello di ricavare anche un'altra area-cani, nel perimetro del Parco delle Fontanine.

In periodo di crisi economica, il pensiero è quello di dare un piccolo aiuto a chi decide di dare una speranza ai tanti cagnolini ospiti dei canili e in cerca di famiglia e affetto. Proseguirà a pieno regime la collaborazione con la Lega Amici degli Animali di Rapallo, che gestisce il Rifugio per cani in località Tonnego-Montepegli: una struttura di qualità anche per l’ottimo lavoro svolto dall’associazione. L’intenzione è quella di incentivare l’adozione dei cani e gatti abbandonati tramite una convenzione con uno o più veterinari, in modo da contribuire alle spese base di chi adotta un cane dal canile almeno per i primi due anni ed un contributo per la sterilizzazione (con adeguata campagna di sensibilizzazione in merito).

Il progetto è anche quello di inserire in una sezione del sito del Comune i riferimenti a cui rivolgersi (comprese associazioni e volontari) e le procedure da adottare nei casi di rinvenimento animali in difficoltà, incluso il discorso relativo ai volatili, per il quale solitamente il cittadino non sa a chi rivolgersi.
Sempre in collaborazione con i volontari e gli enti preposti, come preannunciato dal candidato sindaco durante la Convention delle cinque liste che si è tenuta lunedì 5 maggio, l'intento è quello di portare avanti iniziative volte a tutelare gli animali e a debellare il triste fenomeno dell'abbandono. Ad esempio, i progetti che si basano sulla tecnologia satellitare: grazie ad un dispositivo applicato sul collare del cane, è possibile localizzarlo facilmente mediante il sistema GPS installato sul proprio smartphone.

Per quanto riguarda le colonie feline, è necessaria una loro individuazione e monitoraggio in modo da gestire in modo migliore – con la Asl – la sterilizzazione, che attualmente sembra si sia bloccata.

Infine è nostra volontà introdurre nuovamente nel cartellone degli eventi turistici la “Mostra canina internazionale” al Parco Casale, manifestazione di richiamo non solo per i cinofili ma in generale a livello turistico.