Rapallo, 11 maggio 2014
Un
Comune all'avanguardia e dotato di strumenti di monitoraggio, accesso
all'attività degli uffici e partecipazione pubblica facilmente
fruibili dall'utenza. È uno dei punti del programma elettorale del
candidato sindaco Carlo Bagnasco e della coalizione che ne
sostiene la candidatura a sindaco.
Parola
d'ordine: trasparenza. E pure qualcosa in più. La proposta, infatti,
è far sì che il Comune di Rapallo aderisca al progetto
OpenMunicipio.it.
Di
cosa si tratta? Semplice: OpenMunicipio è una piattaforma web
nazionale che usa i dati politico‐amministrativi ufficiali dei
Comuni aderenti per offrire alla cittadinanza servizi di
informazione, monitoraggio e partecipazione attiva alla vita della
propria città.
La
novità sta nel fatto che le informazioni sulle attività di sindaco,
giunta e consiglio sono aggiornate in tempo reale: i cittadini
possono dunque partecipare ai lavori documentandosi, interagendo con
gli strumenti di relazione del sito e i social network ad esso
collegati.
Aspetto
fondamentale del progetto è il superamento dell'Albo Pretorio on
line, nel quale ciò che è stato già approvato in Comune viene
reso pubblico per soli 15 giorni. In OpenMunicipio, invece, tutto ciò
che viene presentato è reso pubblico e accessibile on line prima,
durante e dopo essere stato discusso e votato.
I
cittadini possono seguire l'intero iter delle pratiche, esprimere
pareri e commenti e perché no, contribuire a trovare soluzioni alle
problematiche in maniera semplice tramite forum partecipativi
(a cui è dedicata un'apposita sezione del sito). Sarà anche
disponibile l'archivio storico dei dati, restituendo così memoria al
lavoro dei politici.
A
questo proposito, altro aspetto innovativo della piattaforma è la
tracciabilità dell'attività svolta da giunta, consiglio
comunale e singoli politici. Ogni cittadino ha quindi la possibilità
di seguire il lavoro svolto dal proprio rappresentante in consiglio
comunale e quello degli altri esponenti degli organi politici in
tempo reale: un metodo efficace per riavvicinare le persone alla
politica oltre che uno strumento utile di monitoraggio e controllo
che parte dalla base, ossia dai cittadini stessi.
Maggior
trasparenza e partecipazione, a fronte di costi contenuti:
OpenMunicipio è infatti un progetto di software libero, il
codice prodotto è liberamente e gratuitamente riutilizzabile da
chiunque. È inoltre una piattaforma nazionale, a cui possono aderire
tutte le città interessate all'apertura e alla trasparenza senza
dover affrontare costi onerosi. Il contributo delle amministrazioni
partecipanti consiste nel fornire i dati aggiornati sui lavori di
giunta e consiglio comunale versando un canone annuo contenuto per
coprire i costi di gestione. Il primo Comune ad aderire a
OpenMunicipio è stato Udine (all'indirizzo udine.openmunicipio.it è
possibile osservare, nella pratica, il funzionamento della
piattaforma)
«Come
preannunciato illustrando le linee guida del programma, la maggiore
accessibilità e trasparenza dell'attività svolta all'interno del
Comune è una delle nostre priorità – sottolinea il candidato
sindaco, Carlo Bagnasco – Stiamo già valutando tutte le opzioni
e le tecnologie a disposizione per raggiungere l'obiettivo, puntando
anche ad un risparmio per le casse comunali».
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